Arrivati alla terza parte di questo approfondimento entriamo nel vivo delle scelte, anche questa volta andremo ad approfondire due aspetti, il primo riguarda la scelta di costruire da zero mentre il secondo è comune ad entrambe le scelte.
Quarto passo: scegliere il sistema costruttivo
Questo passo, come sopra anticipato, riguarda chi ha deciso di costruire da zero la propria abitazione, ed è di importanza fondamentale per le scelte successive. Ogni sistema costruttivo ha le sue caratteristiche peculiari, che lo distinguono dagli altri e che influenzano il modo in cui il progetto deve essere pensato e realizzato. Scegliere fin da subito quale sarà il sistema costruttivo della propria abitazione, permetterà quindi di progettare tenendo conto di criteri ben definiti, che permetteranno di ottimizzare i costi dell’opera.
Esempio: un progetto basato su un sistema costruttivo in laterizio, dal punto di vista esecutivo è significativamente diverso da un progetto realizzato per una struttura in legno, in quanto gli spessori degli elementi costituenti l’involucro edilizio sono diversi. Adattare quindi un progetto pensato per il laterizio, ad una struttura in legno, comporta inevitabilmente la revisione e il ridimensionamento dell’intero progetto.
Quinto Passo: progettare l’intervento
La fase dedicata alla progettazione è suddivisa in più tappe, questo permette di verificare in diversi momenti la coerenza del progetto in corso di elaborazione rispetto alle indicazioni del committente. Queste tappe sono: 1) bozza progettuale; 2) revisione bozza; 3) progetto definitivo; 4) progettazione impiantistica 5) progettazione esecutiva.
- Bozza progettuale: questo è il primo elaborato che viene presentato al committente e di norma prevede solo l’elaborazione delle planimetrie. Attraverso questo elaborato si iniziano a delineare i primi aspetti fondamentali del progetto, ovvero quelli legati alla disposizione degli ambienti interni e la loro superficie; essi devono corrispondere non solo alle esigenze del cliente ma anche alle norme urbanistiche, che prevendono tra l’altro: rispetto delle altezze minime e medie, e della superficie minima dei vani abitabili, rispetto delle superfici aero illuminanti ecc.ecc.
- Revisione bozza: passaggio pressoché obbligato nel quale si vanno ad effettuare le eventuali correzioni e modifiche richieste dal committente, dopo la visione della prima bozza. Spesso le revisioni sono più di una perché ad ogni nuova versione vengono successivamente aggiunte ulteriori migliorie.
- Progetto definitivo: una volta individuata la soluzione che soddisfa i gusti e le esigenze dei clienti si procede con l’elaborazione della versione definitiva del progetto che comprende: piante, sezioni e prospetti, provvisti di tutte le misure, oltre alle viste tridimensionali esterne.
- Progettazione impiantistica: l’ultima fase riguarda la progettazione degli impianti, anch’essa dovrà tenere conto di tutte le richieste del committente per conseguire un risultato ottimale sia dal punto di vista delle prestazioni che dal punto di vista del comfort abitativo.
- Progettazione interni: la fase di progettazione dell’arredo viaggia di pari passo con la progettazione impiantistica, poiché il posizionamento delle dotazioni impiantistiche è spesso condizionato dal posizionamento dell’arredo.
- Progettazione esecutiva: in questa fase si approfondiscono tutti i dettagli delle varie parti della costruzione specificandone le caratteristiche e le esatte dimensioni. Questi elaborati saranno fondamentali per una corretta interpretazione ed esecuzione da parte degli addetti ai lavori.
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