Introduzione
La consultazione dei documenti catastali può rappresentare qualche difficoltà per coloro che non conoscono questa materia. Nella ricerca di informazioni essenziali per valutare l’acquisto o la vendita di un immobile, la comprensione della situazione catastale risulta fondamentale. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio quali sono gli elementi identificativi di un immobile.
Sezione Censuaria
Le sezioni censuarie contraddistinguono il catasto terreni (CT) e il catasto fabbricati o catasto urbano (N.C.E.U). Un immobile può essere censito solo al catasto terreni se si tratta di un’area agricola, boschiva o ad altra destinazione, oppure anche al catasto fabbricati se si tratta di un fabbricato o di un’area urbana di pertinenza di un fabbricato.
Foglio
Il foglio è la porzione di mappa comunale all’interno della quale si trova una determinata unità immobiliare. Il foglio contiene una moltitudine di particelle numerate che indicano le singole proprietà.
Mappale
Il mappale (mapp.) o particella (part.) indica un lotto di terreno o un immobile e le sue pertinenze coperte e scoperte. Tra catasto terreni e catasto fabbricati generalmente il numero di mappale non coincide.
Subalterno
Quando un immobile è costituito da più unità come ad esempio un condominio formato da più appartamenti, con relativi accessori, come ad esempio le autorimesse, questi sono contraddistinti da un numero di subalterno.
Riassumendo avremo quindi: Foglio (indica la porzione di mappa nella quale si trova inserita la proprietà oggetto di ricerca – Mappale (indica il fabbricato nel suo complesso con l’area di pertinenza) – Subalterni (indicano le varie unità immobiliari: ovvero gli appartamenti con le annesse cantine di pertinenza e separatamente le autorimesse che sono unità immobiliari autonome)
Categoria
Indica la tipologia di immobile es: cat. A/7 (villa) – cat. C/6 (autorimessa)
Classe
Indica il livello di pregio dell’unità immobiliare in base alle sue caratteristiche intrinseche.
Dove trovare questi dati?
La visura catastale è il documento che contiene tutti i dati della proprietà a partire dall’intestatario o intestatari, se più di uno, fino a tutti i dati più specifici come la superficie o il numero di vani. Naturalmente a seconda della tipologia di immobile si tratterà di effettuare la visura solo al catasto terreni (se area non urbana) o anche al catasto fabbricati se area divenuta urbana a seguito di edificazione. La visura catastale si esegue conoscendo il nome e cognome e la data di nascita di uno o più proprietari o della società intestataria dell’immobile
Conclusioni
Comprendere correttamente questi aspetti può essere estremamente utile nell’ambito di una transazione immobiliare o nel comprendere la situazione catastale inerente la proprietà della quale già si dispone. Và considerato che il catasto non è probatorio ai fini della regolarità urbanistica ed edilizia e non riporta notizie riguardanti eventuali, vincoli, pesi e/o gravami di natura giuridica, che invece si rilevano attraverso le visure presso la conservatoria dei registri immobiliari.